BENEVENTO – Il Benevento si aggiudica l’anticipo battendo il Cosenza 4-2 al Vigorito al termine di una gara spettacolare. Nella prima frazione il Benevento va avanti di due reti, con i centri di Bandinelli e Caldirola; ma il Cosenza rimette in pari l’incontro con Sciaudone e Tutino. Nella ripresa Armenteros e Coda calano il poker dei giallorossi. Con questo successo il Benevento si porta a quota 56 punti, -1 dal Palermo che deve ancora scendere in campo e accorciando anche dalla coppia di testa Brescia e Lecce. Il Cosenza, che ha dato battaglia fino all’ultimo, non incamera punti e resta fermo a quota 42.
LA PARTITA – La prima conclusione dell’incontro arriva al 6′, quando Viola, dalla distanza, spedisce alto. Intanto il Benevento perde presto Del Pinto, che accusa un fastidio e viene sostituito al 9′ da Tello. Il Benevento, dopo un avvio equilibrato ben giocato su entrambi i fronti, accelera improvvisamente al 21′ quando, dopo un buon colpo di testa di Caldirola, Sciaudone, sulla linea, salva la porta del Cosenza. Un minuto dopo Coda, dopo aver superato Hristov, tenta la conclusione a rete: Perina reattivo blocca sul primo palo. Il vantaggio del Benevento arriva al 25′: Armenteros lancia in area Bandinelli che controlla e insacca al sette. Raddoppio immediato al 28′: calcio d’angolo battuto da Viola e Caldirola, di testa in mezzo all’area avversaria, mette in porta, 2-0.
RIMONTA COSENZA – La gara continua a regalare spettacolo: il Cosenza reagisce e Bruccini, al 33′, chiama Montipò all’intervento. Al 37′ Viola, con un’esecuzione perfetta da calcio di punizione, colpisce il palo. Al 38′ D’Orazio conclude di destro, chiamando Montipò all’intervento in calcio d’angolo. Sul corner, calciato da Baez, Embalo salta e impatta di testa ma la palla viene respinta dal palo: sulla sfera arriva Sciaudone e insacca il 2-1. Parità al 44′: Tutino sfrutta un rimpallo, supera Caldirola e batte Montipò, si va all’intervallo sul 2-2.
LA RIPRESA – Nella ripresa, il primo a provarci è Baez che al 7′ conclude alto. Un minuto dopo, dall’altra parte, Insigne scende e impegna Perina che mette in corner. Ma ancora da calcio d’angolo, al 9′, arriva il nuovo sorpasso del Benevento: calcia Viola, Armenteros trova la deviazione vincente con il ginocchio. Al 18′ Insigne, di testa da buona posizione, spedisce alto. Il Cosenza non ci sta e al 28′ Tutino, dal limite dell’area avversaria, scarica un destro potente, Montipò c’è e blocca la sfera. Ma al 36′ è ancora il Benevento a calare il poker: col Cosenza sbilanciato, i giallorossi se ne vanno via in contropiede, Insigne serve sul palo più lontano Coda che spinge in rete il 4-2.