VERONA – Il Benevento apre con il botto il programma della 34esima giornata di Serie B. I giallorossi sbancano Verona grazie a tre reti di un micidiale Massimo Coda e allungano sull’Hellas, volando a +5 sugli scaligeri. La formazione di mister Bucchi è ora a soltanto quattro lunghezze dal Lecce secondo in classifica, mentre i ragazzi di Fabio Grosso rischiano il sorpasso da parte dello Spezia.
LA PARTITA – Ospiti con Ricci a sostegno di Armenteros e Coda, Verona che si affida a Pazzini al centro dell’attacco, con Matos e Lee ai fianchi. Il primo squillo è del Benevento, con Armenteros che da due passi calcia su Silvestri e Ricci che spara clamorosamente fuori il tap-in del potenziale vantaggio. L’ex Crotone si rende pericolosissimo alla mezz’ora con una conclusione a giro di poco a lato, risponde Pazzini con un bel tuffo di testa che non trova i pali. A cavallo dei due tempi inizia il Coda show. Armenteros serve il compagno di reparto con un tocco involontario, il bomber non sbaglia e realizza il sedicesimo gol in stagione. Al rientro in campo, ancora il centravanti scatenato: nuovo rimpallo con Armenteros protagonista, Coda batte Silvestri con un tiro sotto le gambe ma il gol è viziato da una probabile posizione di fuorigioco. La reazione del Verona passa dai piedi di Vitale – punizione di poco a lato – e da una sassata imprecisa di Faraoni. Zaccagni calcia alle stelle un rigore in movimento a un quarto d’ora dalla fine, il Benevento si regala così un finale tranquillo e tre punti pesantissimi, con il punteggio fissato da un rigore di Coda al 95’.