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Serie B: il Padova ferma il Lecce. Vince la Cremonese ed è bagarre play-off

TORINO – Poteva essere una giornata di verdetti, la 36ª di Serie B, soprattutto in chiave promozione, ma dopo la ghiotta occasione fallita dal Palermo nel lunch match, manca l’appuntamento con la A anche il Lecce che cade a Padova. Aleggia cattiva sorte ad alta quota, alla luce del ko del Benevento Crotone, altrettanto non si può dire nei bassifondi: muovono la propria classifica quattro delle ultime cinque (perde solo il Carpi con la Cremonese), col Foggia che batte la Salernitana, il Venezia che pareggia a Cosenza, più il Livorno che s’impone 3-2 a Verona e i già citati biancoscudati sui salentini di Liverani.

FLOP LECCE. SORRIDONO IN FONDO – Il match ball fallito dal Palermo aveva posto il Lecce sotto la luce dei riflettori, quale prima possibile promossa in Serie A, chiamata ad una non impossibile impresa in casa del Padova fanalino di coda: dopo soli tre minuti, però, Baraye fa capire ai ragazzi di Liverani che non si tratta di una gita di piacere. I biancoscudati giocano divinamente e per tutto il primo tempo surclassano la formazione salentina, suggellando il proprio dominio col raddoppio di Cappelletti al 56′. Il calcio di rigore di Mancosu prova a riaprire i giochi, ma all’Euganeo termina 2-1 per i padroni di casa. Vince l’ultima della classe, altrettanto fanno terz’ultima e quint’ultima. Procedendo con ordine, il Foggia supera 3-1 la Salernitana grazie a Deli (16′), il rigore di Greco (19′) e Iemmello (59′), che vanificano l’accorcio di Jallow (58′), mentre il Livorno fa il colpaccio in casa di un’Hellas sempre più in crisi: Giannetti (25′) e Raicevic (42′) firmano il doppio vantaggio, Dawidowics (47′ pt) la riapre, Murilo (51′) pone nuovamente a distanza di sicurezza gli scaligeri, che rispondono con Laribi (70′) per il 3-2 finale, risultato che . La penultima Carpi crolla nel finale con la Cremonese (Piccolo all’82’ e Montalto all’87’ sovvertono il vantaggio emiliano di Rolando al 53′). mentre la quart’ultima Venezia pareggia a Cosenza (Bocalon al 53′ risponde alla perla in rovesciata di Tutino al 44′).

BAGARRE PLAY-OFF – Il Benevento non coglie la chance d’oro di portarsi a quota 59 punti, a -4 dal Lecce secondo, con una gara in meno a due giornate dal termine. Il sogno di promozione in diretta, senza passare per i play-off, s’infrange a Crotone, coi calabresi in dieci uomini per l’espulsione di Benali al 36′ del primo tempo, precisamente sul colpo di testa di Simy al 47′. Nonostante la superiorità numerica, la Strega non trova la giocata giusta per riaprire le sorti del match. Termina a reti bianche, invece, lo scontro diretto per l’ultima piazza che dà diritto agli spareggi: Perugia Cittadella, appaiate al nono posto (-1 dall’ottavo cruciale occupato dalla Cremonese), in un match in cui per oltre un tempo domina la paura di perdere. Moncini ci prova, poi, nella ripresa, crescono i ragazzi di Nesta, che escono tuttavia tra i fischi del Renato Curi.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-b


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