LECCE – Il Lecce vince lo scontro diretto con il Brescia e lo raggiunge al primo posto. I salentini, dopo la superiorità numerica per l’espulsione di Sabelli in apertura di ripresa, hanno la meglio grazie alla rete di Tabanelli che sigla l’1-0 all’80’. La squadra di Liverani è ora in testa al campionato con le rondinelle: entrambe a 63 punti.
UNA OCCASIONE A TESTA – Al Via del Mare è il Lecce a suonare la carica. La Mantia, all’8′, apre le danze con la prima conclusione in porta della gara: il tiro, però, è troppo debole per impensierire Alfonso che blocca senza problemi. Al 19′ i giallorossi si rendono pericolosi in modo reale con il destro a rimorchio di Mancosu alto di poco. 2′ più tardi arriva la risposta del Brescia: Torregrossa ci prova dal limite, Vigorito respinge distendendosi in tuffo. Sono queste le uniche due occasioni degne di nota, una per parte, di un primo tempo partito con un buon ritmo prima di una scia di nervosismo nella restante parte di gara, anche per le richieste salentine di un penalty per un presunto fallo di mano di Sabelli, non concesso da Piccinini.
FUORI SABELLI – Il secondo tempo si apre con un tentativo di Mancosu dal limite, ma la palla si impenna a poca distanza da Alfonso e termina alta. Al 54′ l’episodio che potrebbe cambiare la gara: espulso Sabelli per doppia ammonizione e rondinelle in inferiorità numerica. 5′ dopo il Lecce si riaffaccia in avanti con un colpo di testa di Lucioni, palla alta. Si gioca in una metà campo, quella bresciana, e Mancosu al 67′ confeziona l’ennesimo tentativo senza fortuna. Passano 6′ ed è Majer a provarci da distanza siderale, trovando però un attento Alfonso nella respinta.
TABANELLI ACCENDE IL VIA DEL MARE – Al 78′ però è il Brescia ad avere l’occasione più ghiotta per portarsi in vantaggio: Torregrossa, a pochi passi dall’area piccola, spiazza Vigorito ma non trova lo specchio per una questione di centimetri. Come sempre accade nel calcio, gol mangiato, gol subito: è l’80’ quando il Lecce trova l’1-0 grazie all’inserimento del neo entrato Tabanelli in area e il suo destro, su assist di Meccariello, che trafigge Alfonso. Ci prova anche La Mantia con un tiro a giro murato da Cistana, poi il Brescia recrimina per un rigore non concesso per fallo su Torregrossa, ma i giallorossi amministrano fino al fischio finale. Ora Liverani sogna la Serie A.