BARCELLONA – Con lo scoppio del “Barçagate” e le dimissioni di sei membri del consiglio di amministrazione, la posizione di Josep Bartomeu alla presidenza del è quanto mai in bilico. Un’occasione d’oro per , che ambisce a tornare presidente per “risolvere la precaria situazione economica” del club. Per questo starebbe già “riunendo persone fidate per presentare un progetto” in vista delle elezioni del 2021, come spiegato a ‘Gol’: “Vogliamo riconquistare il prestigio di un tempo. Sto riunendo un gruppo per candidarmi. Sono sempre più eccitato. Vorrei tornare, c’è questa possibilità. Deciderò alla fine di quest’anno o del prossimo“.
Barcellona, Laporta vuole tornare
L’ex presidente del Barcellona dal 2003 al 2010 (vincendo quattro volte la Liga, due la Champions League e un Mondiale per Club) ha già ideato un suo programma: “Il Barça è il club dei 3.000 milioni: 1.000 di entrate, 1.000 di spese e 1.000 di debito. È necessario pensare molto bene a come si possa invertire la precaria situazione economica attuale. A quanto pare, infatti, potrebbe non raggiungere le entrate attese. È un progetto che ho in mente. È possibile presentare una proposta credibile che serva a migliorare l’immagine istituzionale“.