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Bundesliga, Haaland travolge lo Schalke. Thuram jr lancia il Borussia M.

GERMANIA – La ridà il via al calcio europeo. Lo fa con mascherine, guanti, quattro e non dieci raccattapalle, gli spalti vuoti, con tutte le misure di sicurezza del caso, ma lo fa. Per rompere il ghiaccio ci sono cinque partite, soprattutto c’è il derby della Ruhr, la sfida storica e di grande fascino tra Borussia Dortmund e Schalke 04. È tutto vero, parvenza di normalità dopo l’emergenza Coronavirus.

Poker del Borussia Dortmund allo Schalke 04

Brandt, Hazard e Haaland, il Borussia se la gioca con il tridente dall’inizio per imporre la propria qualità. Già all’11’ il gigante biondo di Favre chiede un rigore per un fallo di mano, ma il VAR non conferma. Haaland è sempre il pericolo numero uno, si muove e scuote l’esterno della rete. Poi, al secondo tentativo, fa centro: Brandt inventa, Hazard rifinisce e la punta norvegese finzalizza sbloccando il derby al 29′. Il primo tempo anonimo dello Schalke si chiude nel peggiore dei modi, con il raddoppio di Guerreiro su assist di Brandt, un bel diagonale che non dà scampo. I primi minuti della ripresa segnano il ko tecnico degli ospiti: Hazard chiude perfettamente il contopiede iniziato da Haaland e manda in rete il 3-0 grazie anche al non intervento di Schubert, che manca la presa. Al 63′ c’è spazio per la doppietta di Guerreiro che da terzino spinge a tutto campo e finalizza l’assist preciso di Haaland. Il poker del Borussia porta le Vespe a 54 punti e a -1 momentaneamente dal Bayern Monaco primo. Fermo al sesto posto (37 punti) lo Schalke.

Pari del Lipsia, Hertha travolgente

Nel Lipsia Schick parte dalla panchina, c’è Werner in attacco. Nonostante il dominio dei padroni di casa, al Friburgo basta il colpo di tacco di Gulde per andare in vantaggio. L’esultanza è senza contatto, invece delle mani si battono i gomiti. Gli sforzi nel secondo tempo del Lipsia alla fine vengono ripagati dall’1-1 di Poulsen, ma la vittoria non arriva nonostante l’ingresso di Schick e il distacco dal Dortmund aumenta (50 a 54 punti). L’Hertha Berlino strapazza l’Hoffenheim 3-0 grazie all’autogol di Akpoguma, all’ex Ibisevic e al terzo gol di Cunha. Finisce 1-2 AugsburgWolfsburg: apre Steffen, pareggia l’ex Roma Jedvaj e all’ultimo Ginczek dà i tre punti agli ospiti. Scialbo 0-0 tra Fortuna Düsseldorf e Paderborn.

Thuram jr lancia il Borussia M., André Silva non basta all’Eintracht

Sono bastati sette minuti al Borussia Moenchengladbach per archiviare la pratica Eintracht Francoforte: dopo 37 secondi Pléa sblocca il risultato, sei giri di lancette più tardi raddoppia Marcus Thuram (figlio dell’ex Parma e Juve Lilian) con un tap-in facile facile a porta sguarnita, valorizzando al massimo l’ottimo assist di Bensebaini, autore del tris al 72′ su calcio di rigore. I padroni di casa trovano la rete della bandiera a 9′ dal termine con André Silva, vecchia conoscenza del calcio italiano (41 presenze e 10 gol col Milan tra il 2017 ed il 2018), entrato in campo al 46′ ed ammonito dopo appena 13′. Con questo successo il M’Gladbach supera il Lipsia al terzo posto, portandosi a quota 52 punti, a -2 dal Dortmund secondo e -3 dal Bayern capolista con una gara in meno.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


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