SEOUL (Corea del Sud) – C’è chi si è organizzato con sistemati in tribuna per tentare di compensare l’assenza di tifosi. Ma c’è anche chi è andato oltre, come accaduto questo weekend in . Durante la partita casalinga dell’FC Seoul contro il Gwangju FC, infatti, la squadra della capitale ha deciso di posizionare dei “tifosi artificiali” più particolari del solito sugli spalti. Anziché i classici manichini da negozio, quelli scelti avevano un aspetto molto più simile a delle bambole gonfiabili. Le forme delle fan d’eccezione non sono passate inosservate dal pubblico a casa, che ha cominciato a commentare sui social network. Inevitabile a quel punto l’intervento del club: “Vorremmo scusarci con i fan. Siamo profondamente dispiaciuti”.
Corea del Sud, bambole gonfiabili in tribuna
L’FC Seoul ha proseguito, cercando di chiarire che si sia trattato solo di un equivoco: “Vorremmo però chiarire che questi manichini sono stati fatti per apparire come dei veri umani, ma non sono per uso sessuale. Ce lo ha confermato anche il produttore, una società di nome Dalcom, che ha assicurato che siano manichini per esposizione di capi di abbigliamento. Abbiamo ricontrollato tre volte che non fossero per uso sessuale. La nostra intenzione era di fare qualcosa di spensierato in questi tempi difficili. Penseremo intensamente a ciò che dobbiamo fare per garantire che una cosa del genere non accada mai più“.
La ricostruzione del club però fa acqua da tutte le parti secondo il portale coreano Koreaboo. Questo ha infatti sottolineato che i presunti manichini (coperti sulla bocca da delle mascherine) stessero tenendo in mano pannelli pubblicitari di siti con contenuti per adulti. Associando questi messaggi subliminali all’anatomia delle bambole – scrivono – “è abbastanza ovvio capire che quelle bambole non servissero originariamente per simulare di essere semplici spettatrici di una partita di calcio“.