BARCELLONA – Passano i giorni e la lista delle pretendenti di Douglas Costa si allunga. Come raccontavamo nei giorni scorsi, sull’esterno brasiliano della Juventus c’è in pressing il Manchester United che, allo stesso tempo, ha chiesto informazioni della situazione di Merih Demiral. All’interesse dei Red Devils si è aggiunto, poi, quello del Paris Saint Germain. L’arrivo dell’autore di uno dei gol più belli e importanti della stagione bianconera (a Mosca, in Champions League, lo scorso 6 novembre) rientra già nei piani di Thomas Tuchel, tuttavia, le voci che proiettano Massimiliano Allegri sulla panchina del Parco dei Principi potrebbero complicare questo scenario. Gli ultimi mesi della scorsa stagione sono stati i peggiori di Douglas Costa in bianconero (e non è che i primi fossero stati scintillanti) e il feeling col tecnico era tramontato. Nel frattempo, in Spagna sono convinti che anche Diego Pablo Simeone abbia messo gli occhi sul brasiliano.
SCOGLIO LEMAR – La situazione finanziaria dell’Atlético Madrid non è, per usare un eufemismo, florida. Oltre ad avere un serio problema con il monte ingaggi, i colchoneros hanno già ipotecato buona parte del proprio gruzzoletto destinato alla sessione estiva di calciomercato. E già, perché dopo aver ottenuto, l’anno scorso, il prestito per 18 mesi di Alvaro Morata, versando nelle casse del Chelsea 10 milioni, i madrileni dovranno scucirne, nei prossimi giorni, altri 55 per riscattarlo a titolo definitivo. Un’operazione che non è in discussione, considerato che l’ex bianconero, che si è già fatto perdonare dai suoi nuovi tifosi il proprio passato madridista, è una scommessa personale del Cholo. E così, prima di lanciarsi su Douglas Costa, il club spagnolo dovrebbe riuscire a piazzare con successo uno o più calciatori. La rampa di lancio è occupata, già da qualche mese, da Thomas Lemar che, dopo l’exploit con il Monaco, non è riuscito a inserirsi negli schemi del tecnico argentino. Si tratta, però, di una operazione complicata perché l’Atlético ha pagato per il 70% del suo cartellino, 70 milioni di euro. Una cifra che nessuno può e vuole permettersi per un calciatore in evidente crisi. Ed è per questa ragione che, secondo quanto assicurato dal portale ‘Gol Digital’, l’obiettivo di Andrea Berta sarebbe racimolare qualche euro mediante la cessione di «Vitolo e Ángel Correa che, esattamente come Lemar, non sono riusciti a conquistare la fiducia del proprio allenatore». E, del resto, l’attaccante argentino era finito in vetrina anche la scorsa estate, quando il Milan si era detto disposto a portarlo in Serie A. L’operazione, tuttavia, saltò all’ultimo momento, obbligando il ‘valencianista’ Rodrigo Moreno (che aveva già liberato il proprio armadietto al Mestalla) a fare marcia indietro.