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Icardi: “L'obiettivo del Psg è vincere la Champions League”. Atalanta avvisata

PARIGI (FRANCIA) – L’attaccante del Psg Mauro Icardi, in un’intervista a France Football, fissa gli obiettivi del club francese che, dopo la conquista della Ligue 1, si appresta a scendere in campo per il rush finale della Champions League dove, nei quarti di finale, la squadra di Tuchel incontrerà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. “L’obiettivo del club è quello di raggiungere la finale, e se Dio lo vorrà potremo finalmente sollevare questo trofeo, perchè questo è il motivo per cui il club ha investito negli ultimi anni”, tuona l’attaccante argentino. “Mi sono reso conto il giorno del sorteggio che dalla nostra parte non c’era una squadra che avesse già vinto la Champions League. Ma attenzione – ha detto Icardi – perché le squadre nella nostra parte del tabellone hanno tutte la nostra stessa ambizione, vale a dire vincere finalmente questo titolo e cambiare il corso della storia dopo gli episodi di Barcellona e Manchester”.

Icardi, grandi numeri con il Psg

L’attaccante di Rosario, arrivato al Psg dall’Inter, parla poi della sua prima stagione in Francia, chiusa con 20 reti in 32 incontri. Il riscatto definitivo è arrivato a fine maggio. “Non guardo mai le mie statistiche – dice Icardi – C’è solo una cosa che mi interessa, essere in grado di segnare quando la arriva la palla. Se la tocco molto o poco durante la partita non mi interessa. Quando giocavo in Italia ero abituato a questo. Sapevo che avrei sempre avuto la possibilità ad un certo punto .Quindi cerco di rimanere concentrato, qualunque cosa accada. È lo stesso ovunque, lo sento da quando ho iniziato a giocare. È il mio modo di farlo e di vedere il calcio. Finora ho avuto un discreto successo, non cambierò”.

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Icardi su Mbappé e Neymar

L’ex centravanti nerazzurro spiega anche il rapporto con i compagni di squadra Mbappè e Neymar: “Le persone possono vedere Neymar diversamente dall’esterno, ma di persona è completamente un’altra cosa – ha aggiunto Icardi -. Sappiamo benissimo che tipo di giocatore è. È un compagno di squadra che non evita di dire le cose in faccia, per assicurarsi che gli altri stiano bene. È questo l’atteggiamento di cui abbiamo bisogno. I grandi giocatori sono i primi a dare l’esempio. È un ragazzo sempre felice e va molto d’accordo con tutti. Ha tanta umiltà. È importante essere naturali perchè, alla fine, siamo come una grande famiglia che trascorre quasi ogni giorno insieme. Il suo buon umore ci fa sentire bene ogni giorno. Tutto ciò si applica anche a Mbappè. È un ragazzo che è ancora giovane ma ha già ottenuto grandi risultati. È estremamente maturo per la sua età. Il suo comportamento – ha concluso Icardi – contribuisce anche alla buona atmosfera che c’è all’interno del gruppo”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


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