LIONE (Francia) – “L’ ha preso atto della del Consiglio di Stato di non sospendere la decisione di interrompere il campionato adottata dalla LFP (Ligue de Football Professionnel, ndr) il 30 aprile 2020. Tuttavia, la sentenza dice inequivocabilmente che questa decisione è stata presa dal Consiglio di amministrazione della LFP che ha quindi la piena responsabilità di questa decisione. Notiamo che il processo decisionale della LFP è contrario alla circolare Uefa del 23 aprile scorso, che espressamente menzionava che le Leghe dovevano fare del loro meglio per terminare il loro campionato, così come hanno fatto la stragrande maggioranza delle Federazioni affiliate alla Uefa, in particolare le prime quattro, anche attraverso formule adattate“. Il club di Aulas, avversario della Juventus in Champions League, si affida ad un comunicato per esprimere la propria insoddisfazione dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso della società francese che chiedeva la ripresa della Ligue 1. “Il miglioramento delle condizioni sanitarie – prosegue la nota – consentirebbe oggi la ripresa dei campionati 2019-2020” anche con una formula adattata come ad esempio i play-off.
Ligue 1, il Lione contro la sentenza: “Non rispetta i dettami Uefa”
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