TORINO – Il Manchester United ha allungato il contratto di Paul Pogba di un anno (dal 2021 al 2022), sfruttando una clausola presente nel contratto. Prolungamento breve e unilaterale per evitare quanto già successo nel 2012, quando il Polpo lasciò Old Trafford a parametro zero per accasarsi alla Juventus.
Il Manchester United prende tempo
I Red Devils hanno preso tempo nella speranza di portare a termine il rinnovo vero e proprio, quello pluriennale. Dagli ambienti vicino al campione del mondo non filtra una grande fretta e sono in molti a credere che il francese a fine stagione lascerà il Manchester United. I motivi sono diversi. Innanzitutto l’ex bianconero non sembra inamovibile per l’allenatore Oleg Gunnar Solskjaer, il quale nelle ultime partite (Chelsea, Psg e Newcastle) lo ha sempre fatto partire dalla panchina. E stando a quanto filtra dall’Inghilterra, lo United vorrebbe sì prolungare il contratto di Pogba, però non vorrebbe replicare il sontuoso accordo firmato nel 2016. Tutti motivi che stanno facendo andare a rilento i discorsi. È ancora presto per capire come andrà a finire, ma sicuramente ci sono almeno tre club che stanno seguendo l’evolversi della trattativa tra Mino Raiola, il potente agente di Pogba, e i vertici inglesi. Tra Real Madrid e Paris Saint Germain, c’è sempre la Juventus.
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