MANCHESTER (INGHILTERRA) – Il Manchester City batte 2-0 il West Ham nel posticipo del 26° turno di Premier League e si porta a +4 sul Leicester terzo. Restano 22, però, i punti di svantaggio dal Liverpool capolista ormai lanciato verso il titolo nonostante manchino 12 giornate al termine della stagione. Guardiola schiera i suoi in campo con il consueto 4-3-3 con De Bruyne, Rodri e David Silva ad agire sulla mediana e Bernando Silva, Aguero e Gabriel Jesus a comporre il tridente offensivo. Moyes risponde con il 5-3-2 con Antonio e Snodgrass schierati come centravanti. La prima occasione per i padroni di casa arriva all’8′ con Aguero che conclude verso la porta ma il suo tiro esce fuori di poco. Al 30′ l’undici di Guardiola riesce a sbloccare il match. Corner calciato da De Bruyne sul primo palo, spizzata di testa di Laporte ed è Rodri, da due passi, ad insaccare in rete. Al 60′ arriva il primo cambio della gara con Moyes costretto a sostituire Fredericks, causa infortunio, con l’ex della gara Zabaleta. Due minuti dopo il City raddoppia grazie a Kevin De Bruyne liberato da un assist di Bernardo Silva. Al 65′ primo cambio anche per i padroni di casa con Stones che rileva Laporte. All’85’ secondo infortunio della gara con David Silva costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra Foden. Nei minuti restanti non accade più nulla ed il City ottiene tre punti molto utili per consolidare la seconda piazza.