MANCHESTER – L’allenatore dell’ Antonio Conte lo aveva voluto in estate, ma adesso non sembra più così intenzionato a trattenerlo per le prossime stagioni, anche perché l’eventuale riscatto comporterebbe un investimento da circa 20 milioni di euro. Avrà comunque un “premio di consolazione”, , visto che il Manchester United sarà costretto a pagargli un “bonus fedeltà” di 1,1 milioni di sterline (equivalente di 1,24 milioni di euro) quando rientrerà alla base. Fa parte degli accordi presenti all’interno del contratto firmato dall’attaccante cileno al momento del suo arrivo all’Old Trafford.
Manchester United, il rientro di Sanchez costa un altro milione
Un’intesa che tra le altre cose garantisce al giocatore uno stipendio da 400mila sterline a settimana (451mila euro), che i Red Devils stanno ancora adesso pagando in parte, con il giocatore temporaneamente all’Inter. Ora il destino di Sanchez sembra essere sempre più vicino al ritorno al Manchester United e, come rivelato dal Sun, la squadra allenata da Solskjaer sarà costretta a pagare questo “bonus fedeltà” a sette cifre nel momento in cui El Niño Maravilla inizierà la prossima stagione all’Old Trafford. L’obiettivo del club inglese resta comunque quello di vendere il cileno prima possibile, per liberarsi del suo pesante ingaggio e puntare poi su Jadon Sancho e Jack Grealish.