LONDRA – Si è cacciato in grossi guai il 19enne del Chelsea . Il giovane attaccante è stato arrestato questa domenica, alle quattro del mattino, dopo aver violato il lockdown. Ma quello sarebbe il meno, perché il motivo per il quale sarebbe stato scoperto, secondo quanto riportato da The Sun, sarebbe l’aver litigato con una modella conosciuta il giorno prima su internet e poi invitata a casa sua. La ragazza avrebbe denunciato l’inglese, con gli agenti e il London Ambulance Service chiamati nelle prime ore di domenica mattina “con un chiamata di una donna gravemente ferita“. Il rapporto – riportato dal tabloid britannico – aggiunge che la donna è stata portata in ospedale e che un uomo è stato arrestato, rimanendo in custodia di polizia. Hudson-Odoi, che è stato anche uno dei primi calciatori ad aver contratto il coronavirus in Premier League, avrebbe chiesto alla modella di fargli visita nel suo appartamento in lingerie, dopo una lunga serie di messaggi scambiati tra i due sui social, in cui la ragazza avrebbe inviato numerose sue foto in abiti provocanti.
Chelsea, arrestato Hudson-Odoi
Così nella sera di sabato Hudson-Odoi ha inviato un’auto a prenderla, per trasportarla attraverso la capitale inglese nella sua casa di West London. Una vicina del calciatore ha detto che la modella è arrivata all’edificio intorno alle 20:00 di sabato, aggiungendo che “sembrava molto glamour, il tipo di ragazza che si può trovare su Love Island. Con bagagli Louis Vuitton molto eleganti“. Nel rapporto emerge che “la polizia e il London Ambulance Service sono stati chiamati domenica 3 maggio alle 3:53 per denunciare una donna gravemente ferita“. Il caso di Hudson-Odoi non è il primo di questo genere che scuote la Premier League e ricorda molto quello che ha visto coinvolto settimane fa: il giocatore del Manchester City in quell’occasione aveva pagato due prostitute per fargli visita a casa sua. Per il momento il Chelsea ha preferito non rilasciare dichiarazioni.
