in

Barcellona-Napoli di Champions a porte aperte: “Nessun problema coronavirus”

Il ministro della salute spagnolo ha escluso che il Camp Nou possa chiudere le porte ai tifosi in vista del ritorno degli ottavi di Champions: “Napoli non è a rischio, quindi la partita si può giocare nella totale normalità”

La diffusione del coronavirus in tutta Europa ha messo in stato d’allerta le autorità internazionali per limitare gli episodi di contagio. Per questo motivo, la Spagna ha deciso di far disputare alcuni incontri di Champions ed Europa League a porte chiuse. Tra questi, però, non rientra BarcellonaNapoli. Lo ha spiegato a RAC 1 il ministro della Salute spagnolo Salvador Illa: “Ad oggi la partita si può giocare normalmente perché Napoli non rientra in una delle zone a rischio e quindi si può disputare la gara nella totale normalità. Le misure precauzionali che vengono prese con alcuni eventi sono quelle che coinvolgono persone provenienti da aree a rischio, per questo motivo alcune partite si giocheranno a porte chiuse”.

Verso il Barcellona

Intanto il Napoli, che nel weekend non scenderà in campo, ha svolto l’ultimo allenamento della settimana, con la squadra che si ritroverà lunedì. Gattuso dovrà fare i conti con qualche problema fisico, come si apprende dal sito ufficiale del club: “Hanno disputato un solo tempo (della partitella, ndr) Insigne e Maksimovic, entrambi per risentimento muscolare, e Demme per un trauma contusivo al ginocchio. Meret ha seguito il suo programma di lavoro personalizzato. Malcuit prosegue la sua tabella di allenamento lavorando prima in palestra e poi sul campo”.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml

Nicola Amoruso: “Lazio come il Leicester. Ma per il titolo dico Juve o Inter”

Albertosi: “Milan, solo coi giovani non vai lontano. Ibra da rinnovare subito”