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Coronavirus, Inter-Ludogorets di Europa League si gioca a porte chiuse

Ufficiale la decisione della Uefa, comunicata dal club nerazzurro attraverso un comunicato: la partita di Europa League contro il Ludogorets, ritorno dei sedicesimi di finale in programma giovedì alle 21 a San Siro, si giocherà a porte chiuse a causa dell’emergenza coronavirus

Inter-Ludogorets, match di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League in programma giovedì 27 febbraio a San Siro, si giocherà a porte chiuse. A deciderlo la Uefa, con l’ufficialità arrivata anche dal club nerazzurro che, attraverso un comunicato, ha confermato che “in accordo con l’UEFA e in ossequio alle disposizioni delle autorità sanitarie della Regione Lombardia e del Comune di Milano”, la partita si disputerà a porte chiuse.

Il provvedimento arriva dopo i recenti sviluppi sul possibile contagio da coronavirus che ha colpito alcune regioni italiane, tra cui la Lombardia, e ha costretto già a rinviare la partita di campionato tra l’Inter e la Sampdoria, oltre a numerose altre manifestazioni sportive. Tramontate, dunque, le ipotesi di rinvio o di giocare l’incontro su campo neutro. La squadra di Conte dovrà difendere, senza il sostegno dei propri tifosi, il 2-0 conquistato in Bulgaria per ottenere il passaggio agli ottavi di finale.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_europa-league.xml

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