Prima sfida nella storia tra i due club, con l’Inter imbattuta in cinque precedenti europei contro squadre bulgare. Si gioca giovedì 20 febbraio alle 18:55 alla Huvepharma Arena di Razgrad: diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport 253
Quando e a che ora si gioca Ludogorets-Inter?
La partita tra Ludogorets e Inter, valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League, si disputerà giovedì 20 febbraio alla Huvepharma Arena di Razgrad, con fischio d’inizio alle 18:55.
Dove è possibile guardare Ludogorets-Inter?
La sfida tra Ludogorets e Inter sarà trasmessa in diretta esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Uno sul 201 e Sky Sport 253. La telecronaca sarà di Federico Zancan con il commento tecnico di Lorenzo Minotti. A curare i collegamenti da bordocampo ci sarà Matteo Barzaghi, mentre per Diretta Gol a raccontare la gara ci sarà Andrea Marinozzi.
Quali sono i precedenti tra le due squadre?
Quella di Razgrad sarà la prima sfida ufficiale nella storia di Ludogorets e Inter. Per tracciare un elenco più ampio di precedenti, occorre estendere lo sguardo al ruolino di marcia dei due club nelle gare giocate rispettivamente contro club italiani e bulgari. Per i Ludogorets ci sono due incontri, giocati entrambi contro il Milan nei sedicesimi di finale dell’Europa League 2017/18: vittoria per 3-0 dei rossoneri in trasferta, 1-0 firmato Borini a San Siro. L’Inter è invece imbattuta in cinque sfide contro squadre bulgare in competizioni europee, con uno score di due vittorie e tre pareggi. L’ultimo confronto risale al primo turno della Coppa Uefa 1974/75 contro l’Etar Veliko Tarnovo.
Qual è lo stato di forma tra delle due squadre?
L’Inter ha incassato nello scorso weekend la sua seconda sconfitta in Serie A e ora è terza in classifica a -2 dalla Lazio seconda e -3 dalla vetta occupata dalla Juventus. Nerazzurri che restano però in piena corsa per il titolo e affrontano la loro prima sfida stagionale in Europa League dopo aver disputato la fase a gironi di Champions League: la squadra allenata da Antonio Conte non ha conquistato il pass per la qualificazione agli ottavi di finale della principale competizione europea del club all’ultima giornata, cedendo per 2-1 a San Siro a un Barcellona già qualificato e chiudendo il girone F alle spalle dei blaugrana e del Borussia Dortmund. Il Ludogorets guida invece il massimo campionato bulgaro con 51 punti dopo 21 giornate e un confortante margine di 7 lunghezze di vantaggio sul Levski Sofia, immediato inseguitore. La squadra allenata da Pavel Vrba ha invece chiuso il gruppo H della fase a gironi di Europa League in seconda posizione con 8 punti, tre in meno dell’Espanyol primo, e arrivano alla fase a eliminazione diretta della competizione con un primato poco confortante: delle 24 squadre che hanno ottenuto il pass nessuna ha subito più reti del club bulgaro, ben 10.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
Numeri, quelli della difesa del Ludogorets, che possono far ben sperare l’Inter. I nerazzurri devono cambiare marcia fuori casa in Europa League, dove hanno vinto solo una delle ultime nove partite disputate in trasferta: 0-1 sul campo del Rapid Vienna il 14 febbraio 2019 (rete di Lautaro Martinez su calcio di rigore) nei sedicesimi di finale della scorsa stagione. Per tornare al successo lontano da Milano Conte potrà affidarsi all’ottima vena di Romelu Lukaku nella competizione: il centravanti belga ha segnato in tutte le ultime cinque partite di Europa League (otto reti con la maglia dell’Everton nel 2014/15) e ha anche trovato il gol negli ultimi due match dell’Inter nella fase a gironi di Champions League. In casa Ludogorets, fari puntati sull’attaccante Claudiu Keseru, 33enne rumeno già a segno 4 volte in 5 partite disputate nel corso di questa edizione dell’Europa League.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_europa-league.xml