Il decreto forse lunedì: preparazione individuale dal 4 maggio. Ma Rezza (Iss): “Non esiste il rischio zero nel calcio”. Club: Lotito ci crede, Ferrero no
La ripartenza del pallone continua a dividere. Anche ieri sì, no e ni si sono dati il cambio di fronte alla complicata road map della ripresa degli allenamenti ed eventualmente del campionato. Dopo il botta e risposta fra il possibilista Gravina e lo scettico Malagò, ora l’attesa è per quanto deciderà il governo. Che probabilmente all’inizio della prossima settimana, firmerà il dpcm delle riaperture. L’orientamento resta lo stesso: sì agli allenamenti dal 4 maggio ma solo in forma individuale, anche per gli sport di squadra. Niente di meno e, soprattutto, niente di più.