VALENCIA – Nonostante l’emergenza Coronavirus stia mettendo in ginocchio l’Italia, l’Atalanta non ha intenzione di fermare la sua corsa europea. L’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini ha commentato così a Sky Sport lo spettacolare 4-3 corsaro sul Valencia che significa l’accesso ai quarti di Champions League: “Il rigore iniziale è stata iniezione di fiducia aggiuntiva. Nel primo tempo abbiamo faticato, molto meglio la ripresa ma non era facile. Tanti fattori ci condizionavano un po’, abbiamo subito dei gol evitabili però abbiamo fatto tante cose buone. Volevamo vincere, non solo uscire con un risultato positivo ma confermare quanto fatto di buono con una vittoria. Ilicic? L’ho lasciato in campo per fare il quarto gol (ride, ndr). Voleva uscire e io gli ho detto di darmi un minuto. In campo quando fa un’azione fa fatica a recuperare, ma dopo due minuti va più forte di prima”.
Per l’ennesima volta in stagione, l’Atalanta realizza reti a grappoli: “Non è mai normale fare così tanti gol, spesso quattro. E’ veramente qualcosa di straordinario. Dopo un inizio difficile in Champions abbiamo preso un po’ le misure. Arriviamo da quattro vittorie di fila, per noi questa è una competizione che ci aiuta a crescere e migliorare. Anche stasera abbiamo visto di avere ampi margini”. Gasperini non si dimentica dei tifosi e di tutti i bergamaschi: “Siamo molto felici di aver rappresentato un territorio che soffre così tanto. Ci sono arrivati tanti messaggi anche dalla direttrice dell’ospedale di Bergamo. C’è tanta gente che è a casa e non può festeggiare: a loro voglio dire che avremo tempo, festeggeremo magari a giugno. A fine campionato faremo un festone per tutto, anche per questo pericolo che sconfiggeremo”.