PINZOLO – Dal ritiro di Pinzolo sono arrivate le parole di Nicolás Dominguez, centrocampista argentino del Bologna, in vista della prossima stagione. “I primi mesi la mia stagione è andata così così, non ho giocato molto e mi dovevo ancora adattare al calcio italiano. Ma dopo la fine della quarantena ho giocato un po’ di più, accumulando fiducia. E per me è stato importante”. “Cosa mi aspetto dalla nuova stagione? Chiaramente voglio giocare di più e diventare importante per la squadra. Devo migliorare e lavoro per farlo, soprattutto sulla fase difensiva ed essere più aggressivo. Cominciare il ritiro con i compagni per me è importante per arrivare all’inizio del campionato con la forma migliore. In Argentina giocavo quasi da trequartista, ma posso giocare in tutti i ruoli del centrocampo, sia a destra che a sinistra. L’aspetto tattico in Italia è molto diverso e con il tempo sono entrato meglio nelle idee del mister. Io al posto di Soriano? Meglio davanti alla difesa. Qui il calcio è molto più fisico e sto lavorando molto di più in palestra. Nazionale? Chiaramente uno ci spera, ma prima ci sono due o tre partite di campionato, poi se l’Argentina mi chiama sono contento”. Su Mihajlovic, assente dal ritiro causa isolamento: “È difficile senza di lui, ma lo staff sta lavorando molto bene e anche noi, per farci trovare in forma. Lui mi dice di andare sempre forte e dettare il passaggio”.
“Milan alla prima? Partiamo tutti da zero”
“Il giocatore che mi è piaciuto di più al mio arrivo è stato Svanberg, ora guardo Vignato che fa grandi allenamenti e mi sta sorprendendo. Tra i più esperti guardo tutti, come Poli, e Palacio con cui parlo spagnolo”. Sul rapporto con Bologna: “Una città che mi piace, è tranquilla e piace anche alla mia fidanzata… qui a Bologna siamo contenti. Dove possiamo arrivare? Il primo obiettivo è migliorare la scorsa stagione, dove abbiamo fatto tanti punti. Se a metà stagione siamo vicini all’Europa poi si cambierà obiettivo. Pochi gol? Devo cominciare a farne qualcuno, così come gli assist, segnare è importante”. Sul debutto con il Milan alla prima giornata: “Sappiamo che sarà difficile, ma non penseremo a quella della scorsa stagione. Cominciamo tutti da zero e pensiamo solo a noi, provando a vincere”. “Per me giocare il più possibile è importante, ma soprattutto farlo bene e senza sbagliare. Se io mi prenderei al Fantacalcio? Io prenderei altro (ride, ndr) ma se mi prendono proverò a portare punti. Giocare senza tifosi? È difficile, sembra un allenamento. Ma non dipende da noi, con o senza dobbiamo giocare” ha concluso Dominguez.