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Brescia, Corini: “Mercato? Cellino ha detto di fidarmi di lui…”

BRESCIA“Come battere la Lazio? Sarà complicato. Fanno un calcio di alto livello, hanno vinto due coppe negli ultimi sei mesi”. Lo ha detto il tecnico del Brescia, Eugenio Corini, in vista della prossima gara con i biancocelesti: “Sarà un avversario di grande valore. Pensiamo di esserci preparati al meglio  per giocare una grandissima partita. Il bilancio del lavoro di questi giorni? I ragazzi hanno capito lo spirito del ritiro, a Roma abbiamo lavorato bene su tutti gli aspetti. Donnarumma? Per me è fondamentale, sempre. Ha avuto difficoltà per problematiche fisiche, ma secondo me a Parma ha giocato una gara di livello. Il momento è particolare, ha la mia fiducia: deve star qui e lavorare con intensità. Ndoj? Non abbiamo voluto forzarlo, lo recupereremo con Donnarumma per Genova.  Luis Alberto e Lucas Leiva out? Sono giocatori fondamentali, le alternative sono Cataldi e Parolo. Quanto è è migliorato il Brescia? Abbiamo riannodato i fili, affrontando squadre che lotteranno fino alla fine con noi.  Abbiamo vinto degli scontri diretti, ne avevamo bisogno anche per l’autostima. C’è rammarico per i due punti lasciati a Parma, ma abbiamo le caratteristiche per riprenderceli: bisogna sempre essere arrabbiato, ora dobbiamo dimostrare di meritare la categoria”.

Balotelli, atteggiamento giusto

Balotelli? È un giocatore di qualità, sta lavorando su cose che gli danno noia. L’atteggiamento è quello giusto e deve avere responsabilità: ha una carriera straordinaria. Non deve solo essere un finalizzatore, ma qualcosa in più. Più punti raccolti in casa? In due partite abbiamo lasciato qualcosa per strada. Affronteremo tre squadre forti e il nostro livello di prestazione deve essere alto. Acerbi? Per me è uno dei migliori difensori centrali in circolazione, sono contento per lui. Mercato? Sempre difficile: io ho parlato di caratteristiche e di chi mi vorrei avere ma poi è il presidente a fare il mercato. Mi dice di fidarmi di lui e io lo faccio. Io posso anche indicare dei nomi, ma la fattibilità non spetta a me. La squalifica? Mi dispiace, non me la meritavo, non ho detto frasi irriguardose. Mi mancherà moltissimo non essere vicino alla squadra, ma i ragazzi sono nelle mani sicure del mio vice Lanna”. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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