L’ex giallorosso, Nicolas Burdisso, ospite a Sky Sport 24, ha risposto alle domande dei tifosi. Di seguito l’intervista all’argentino, tra il passato in giallorosso e il suo ruolo da direttore sportivo del Boca Juniors.
Cosa ti ha spinto a diventare un dirigente?
Un po’ la vocazione e la voglia di continuare nel calcio, ma anche la conoscenza di questo mondo. Ho un bagaglio che mi permette di lavorare. Mi piaceva ed ho avuto subito la possibilità di fare il direttore sportivo al Boca e non ho esitato.
Tu hai portato De Rossi al Boca. Com’è andata questa avventura?
La scelta di Daniele è stata calcistica per migliorare la squadra. Il tempo mi ha dato ragione ed il Boca ha vinto lo scudetto. Il contributo di Daniele è stato grandissimo grazie alla sua leadership. I suoi problemi fisici li avevo già considerati, quando ha giocato è stato importante. Alla fine ha scelto di tornare in Italia. Dall’esterno è stato bellissimo, abbiamo portato un grande campione. Daniele farà una grandissima carriera fuori dal campo.
Dieci anni fa c’è stato Roma-Inter. Che ricordo hai di quella stagione?
Quella giornata è indimenticabile come romanista, forti emozioni perché giocavo contro la mia squadra, i miei compagni, contro Mourinho. Quell’anno lottavamo contro l’Inter che era fortissima. Eravamo vicini ad uno scudetto storico. La cosa che mi rimane è la competizione. Quell’anno non abbiamo vinto, ma ho conosciuto un mondo nuovo. 10 anni dopo sarebbe stato bellissimo vincere lo scudetto. Ho un ricordo bello di Roma.