BOLOGNA – “In certi momenti difendiamo con troppa superficialità e non sono contento. Serve più attenzione quando gli avversari calciano, lo fanno con troppa facilità”. Non è soddisfatto Eusebio Di Francesco che, nonostante il doppio vantaggio del suo Cagliari, ha dovuto incassare la sconfitta (3-2) in casa del Bologna: “Stiamo facendo vedere buone dinamiche offensive, ma il gioco ha deu fasi. Lavoreremo sugli ultimi 30 metri in fase difensiva, per fare risultati bisogna far meglio dietro. Nandez? Ci dà una grande mano, è la pedina che sto sfruttando. In certi momenti della gara siamo stati poco qualitativi. Nel primo tempo siamo ripartiti con troppi errori tecnici e questo non ci ha permesso di risalire bene. Con Ounas e Sottil giocheremmo con quattroattaccanti. Noi ora giochiamo con un attaccante in meno e ancora non abbiamo trovato l’equilibrio giusto. A me piace giocare con tanti attaccanti, ma sono arrabbiato per la fase difensiva e non possiamo andare avanti così. Pavoletti e Simeone insieme? Nel finale ho messo il doppio centravanti. Simeone aveva preso una botta nel primo tempo e l’ho visto meno brillante del solito, per questo Pavoletti è entrato al suo posto. Con Ounas la squadra stava sviluppando bene, siamo mancati solo nella fase conclusiva” ha concluso Di Francesco.
BOLOGNA-CAGLIARI 3-2: LA CRONACA