BOLOGNA – Walter Zenga, tecnico del Cagliari al terzo risultato utile consecutivo, non disprezza affatto l’1-1 arrivato contro il Bologna in Emilia. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Abbiamo iniziato la partita bene, poi sono arrivati i problemi. Avevamo già molti assenti, ringrazio Pisacane perché ha dimostrato grande attaccamento alla maglia e Lykogiannis per aver giocato in una posizione non sua. La difesa è stata improvvisata, non è stato neanche semplice organizzare i cambi. Abbiamo preso un buon punto, che fa bene al morale: per come stavamo era più facile mollare. Ambizioni europee? Noi abbiamo ripreso il campionato con un recupero, poi abbiamo iniziato a fare punti con un modulo più attento. Con nove partite può succedere di tutto”.
Il tecnico rossoblù si sofferma poi sulla scelta di Cacciatore e Olsen di non rinnovare fino ad agosto: “Fa parte della vita, ognuno sceglie come meglio crede. Hanno deciso altre cose dopo che abbiamo parlato, li ringrazio per quello che mi hanno dato. Cacciatore oggi sarebbe partito titolare, ma queste sono considerazioni inutili”. Rispetto a dicembre, la formazione isolana sembra un’altra cosa: “Ho detto ai ragazzi di ripensare a quei momenti. Poi un conto è parlare a dicembre e un conto è farlo a luglio in condizioni completamente diverse. Credo però che i tifosi siano soddisfatti”. Ora arriva l’Atalanta, e i sardi hanno la difesa a pezzi: “Ci inventeremo qualcosa, penseremo positivo e che anche noi potremo fare la nostra partita. Giocheremo fino al 90’ come sempre e con volontà. Manca un regista puro? È una situazione particolare, dobbiamo solo avere pazienza. Magari più avanti giocheremo con il doppio playmaker”.