Il portiere e l’attaccante sono legati al club fino al 2024, mentre Gasperini ha un contratto fino al 2022
Forse non tutti se ne saranno accorti. Probabilmente perché, da sempre, l’Atalanta preferisce agire nell’ombra. Meglio farlo con i riflettori spenti, per questo raramente vengono ufficializzati i rinnovi – a parte Gasperini, che a maggio prolungò fino al 30 giugno 2022 con tanto di dichiarazioni della proprietà -, nonostante rappresentino una parte pesantissima nelle strategie di mercato: quello interno, evidentemente, ambito in cui ultimamente la dirigenza ha lavorato in netto anticipo ritrovandosi, oggi, con nessun elemento in scadenza di contratto.