Luca Castellazzi, ex portiere dell’Inter, parla dell’imminente derby di Milano ai microfoni de Il Giorno: “Magari non sarà già una gara determinante, ma può dare delle indicazioni per il prosieguo del campionato“.
È una stracittadina che si può decidersi tra i pali?
“La fortuna di Inter e Milan è avere in porta due certezze per la presenza e la costanza di rendimento. Handanovic fa pochi errori, in un’Inter che va bene possono anche incidere meno come è accaduto a Benevento. Donnarumma ha dalla sua la carta d’identità, anche se poi di esperienza per essere un ’99 ne ha tantissima. Entrambi stanno diventando portieri moderni“.
In questo chi ha fatto i miglioramenti più evidenti?
“Lo sloveno è cresciuto molto negli ultimi due anni. Il ruolo impone di essere un giocatore di movimento che usa le mani. Spesso alcuni disimpegni mettono un po’ in allarme il tifoso, ma il calcio ha virato verso questa interpretazione“.
L’allarme Covid influirà su questa gara e in generale sul campionato?
“È evidente che eventuali casi potranno togliere giocatori importanti, come è già successo. Ci saranno delle variabili che creeranno scompiglio nelle squadre. Non è facile nemmeno per chi è al loro fianco e magari è negativo, ma sapevamo che per far ripartire il calcio bisognava prendere dei rischi“.