in

Champions, Juve-Barcellona: occhio a Messi leone ferito

Il tutt’altro che brillante ruolino di marcia del Barcellona – che, negli ultimi anni, ha raccolto solo grandi delusioni in giro per l’Europa – non è di certo foriero di buone notizie per i tifosi catalani. Detto questo, il calendario dà a Messi e compagni un’immediata opportunità di riscatto dopo la dolorosa, quanto polemica, sconfitta rimediata al Camp Nou, sabato scorso, nel Clásico (1-3). Ed è proprio con questo spirito che sia Ronald Koeman che lo spogliatoio blaugrana si stanno preparando alla battaglia di Torino. Anche perché è arrivato il momento di capire se il tecnico olandese sia già riuscito a fare breccia nella testa dei propri ragazzi e, quindi, sia già in grado di provocare una loro reazione d’orgoglio. Quella che, per dirla tutta, è mancata contro il Real Madrid, in maniera particolare dopo il rigore della discordia concesso ai blancos e trasformato da Sergio Ramos.

Ed è Koeman il primo a sapere che, in attesa di trovare la quadratura del cerchio dal punto di vista tecnico-tattico, l’aspetto caratteriale diventa fondamentale per rimanere a galla sia in Liga che in Champions. Fino a qualche tempo fa, soltanto un eretico avrebbe potuto associare il concetto di “rimanere a galla” con un club bello e vincente come il Barça. I tempi, però, sono cambiati e oggi non è più così. Parafrasando l’allenatore blaugrana, infatti, «dopo quello che è successo la scorsa stagione (riferendosi all’8-2 incassato contro il Bayern Monaco nei quarti di finale della massima competizione europea, ndr), non siamo più i principali favoriti, anche se è vero che possiamo arrivare lontano». Un esemplare esercizio di franchezza, arrivato alla vigilia della super sfida contro l’eterno rivale, che fa onore all’ex commissario tecnico oranje, ma che non è riuscito a sortire gli effetti sperati. Almeno non di fronte alla camiseta blanca del Real Madrid. Ed è per questa ragione che il big match di domani sera allo Stadium contro i campioni d’Italia diventa un banco di prova importante per capire di che pasta è fatto il nuovo Barça di Koeman.

Leggi l’articolo completo su Tuttosport

[[dugout:eyJrZXkiOiIyS3h2OUVQNiIsInAiOiJjb3JyaWVyZGVsbG9zcG9ydCIsInBsIjoiIn0=]]


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Dal Pino: “Siamo al collasso, il Governo capisca il valore industriale del calcio”

Diretta Shakhtar Donetsk-Inter ore 18.55: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni