in

Conte duro con Capello: “L'Inter non fa contropiede!”

NAPOLI – Momenti d’imbarazzo a Sky Sport all’arrivo di Antonio Conte, tecnico dell’ fresco di al San Paolo contro il Napoli, che non gradisce l’analisi tattica di Fabio Capello: “Mister ma di che stiamo parlando? Ma quali contropiedi? L’Inter in possesso palla sa sempre cosa fare, giochiamo a memoria. Menomale che gli avversari ci temono più di chi vede le partite. Sento delle assurdità“. L’ex allenatore di Milan, Juve e Real Madrid tenta di spiegarsi: “Allora uso un termine più moderno: ripartenze. Quello che fate in campo lo vedo benissimo, non sono mica cieco. Negli spazi siete formidabili“, ricevendo la nuova replica di Conte: “Non sono d’accordo con Capello. L’Inter non è una squadra che si difende e riparte. Pressiamo alti e cerchiamo di avere noi il controllo del gioco“. Al tecnico nerazzurro, dopo la contro-risposta di Capello (“Ho detto le stesse cose che dici tu. Sapete difendere e pressare bene. Però la vostra forza, quando vengono avanti gli avversari, è quella di aver ripartenze formidabili. Mi sono spiegato? Stasera siete ripartiti tre volte grazie a Gattuso che vi ha marcati uno contro uno. E io mai nella vita difenderei uno contro uno con Lautaro e Lukaku“), torna il sorriso quando l’argomento vira sulla prestazione di Lukaku: “È una pippa. Su di lui ne ho sentite dire di tutti i colori in passato. Oggi è facile parlare di Lukaku, ma andiamo a ritroso… salire sul carro dopo è facile“. 

Inter, Conte: “Bastoni è il nostro futuro”

Le parole di Conte sul rapporto proprio tra Lukaku e Lautaro: “Romelu può migliorare così come può migliorare Lautaro. Lukaku è un diamante da sgrezzare e anche con Lautaro stiamo lavorando su tantissime cose, soprattutto nel gioco di coppia. Romelu l’ho sempre inseguito, adesso ce l’ho e me lo lavoro“. E sul match del San Paolo: “Questa vittoria ha una valenza importante perché vincere a Napoli non è mai semplice per nessuno. Siamo sempre finiti molto dietro al Napoli negli ultimi anni ma ora abbiamo ridotto il gap. Abbiamo affrontato questa partita con grande personalità e partite del genere aumentano la fiducia e ci danno tanta autostima“. Nel post-partita c’è spazio anche per un elogio a Bastoni, quest’oggi preferito a Godin. “Non è la prima volta che gioca. Ha 20 anni, è il nostro futuro ma allo stesso tempo è il nostro presente. È un giocatore che ha personalità, gioca bene da dietro. Se diventa più cattivo stiamo parlando di un giocatore che ha un grande futuro“. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Napoli, Gattuso: “Difficile giocare al San Paolo. Commettiamo errori ma squadra è viva “

Lautaro: “Vogliamo vincerle tutte. Io come Aguero? Magari…”