L’Inter in gennaio ha preso il danese per evitare la bolgia a parametro zero, ma il tecnico – che voleva solo Vidal – non lo ha mai tenuto nella giusta considerazione. Ora serve una scintilla o sarà addio
La sopportazione non è l’anticamera della felicità, a maggior ragione se suffragata dai fatti. Antonio Conte e Christian Eriksen vanno avanti perché vivono sotto lo stesso tetto, sono lautamente remunerati, normale che debbano resistere fino a quando sarà possibile. Ma, attenzione, il passaggio dall’insoddisfazione crescente al broncio perenne è spesso automatico, basterà poco (pochissimo) per arrivare a una separazione.