Il Milan non segna e quindi non vince, ma non ha smesso di credere che la stagione possa prendere un’altra piega. I rossoneri hanno rimediato tre passi falsi di fila chiudendo sempre a zero la voce gol fatti: due 0-0 consecutivi a San Siro (con Sampdoria e Sassuolo) e un k.o. per 5-0 in carriera dell’Atalanta. Nemmeno l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic al momento ha sortito i frutti sperati, ma l’ex milanista Hernan Crespo è certo che lo svedese farà la differenza.
L’UOMO GIUSTO – L’argentino ha giocato nel Milan 2004-05 al fianco di grandi attaccanti ed è convinto che la squadra di Stefano Pioli se ne sia assicurata uno altrettanto forte in questa sessione di calciomercato appena cominciata. Crespo ha approvato la mossa fatta dalla dirigenza rossonera e lo ha ribadito personalmente ai microfoni di LaPresse: “Il Milan non poteva scegliere una persona più adatta di Ibrahimovic per provare di risollevare le proprie sorti e fare quel salto di qualità che gli non è ancora riuscito nel corso di questa stagione”.
CARATTERE – Crespo è fiducioso nei confronti di Ibrahimovic, l’uomo col carattere giusto per ridare morale a una squadra che occupa una posizione di classifica piuttosto anonima e lontana da quelle che portano in Europa: “Se Ibra sta bene fisicamente può dire la sua e lo ha dimostrato anche quando è entrato in campo contro la Sampdoria. Ibra sarà fondamentale per dare carattere al gruppo di Pioli”. A cominciare da Cagliari-Milan in programma sabato pomeriggio, in cui Pioli si gioca già tantissimo dopo i passaggi a vuoto delle ultime giornate di campionato.
