Il brasiliano giocò con fratture multiple, tre placche e 18 viti al volto: “Inzaghi era un giocherellone con attenzione allo spogliatoio e competenza. Ho giocato a calcio per sentirmi felice”
Una storia da raccontare. Così Emílson Sánchez Cribari ha vissuto la sua carriera. È sempre andato a caccia di emozioni, anteponendole al lato economico. Proprio questo gli ha permesso di conquistare l’affetto e il rispetto dei tifosi delle squadre per le quali ha giocato.