Mentalità
Chiunque arrivi al Milan loda Ibrahimovic. Che a sua volta, però, ha avuto anche lui un calciatore a cui ispirarsi. Negli anni in bianconero, Zlatan, già mentalmente pronto a divinizzarsi, doveva ancora dimostrare tutto. Con la maglia della Juventus, in quegli anni, c’era anche Patrick Vieira. Strano a dirsi, ma è proprio il francese il calciatore che più ha segnato la mentalità del Colosso di Malmö. Una figura essenziale nella crescita dello svedese, arrivato a Torino nel 2004, con soli ventitré anni sulle spalle, alla prima grande esperienza in Europa. E un ottimo insegnante, a giudicare dai risultati.