La Roma passa a Parma in Coppa Italia e vendica la sconfitta in campionato. Il tecnico degli emiliani Roberto D’Aversa ha commentato il match.
D’AVERSA ALLA RAI
Cosa è mancato? Le ripartenze?
No, gli episodi. Sull’1 a 0 potevamo pareggiare, è stato bravo Pau Lopez. Poi Pellegrini ha fatto un bel gol e noi nell’azione dopo abbiamo preso la traversa. Abbiamo affrontato una squadra forte, ma se si vanno a vedere le palle gol abbiamo creato nella stessa maniera.
L’ingresso di Inglese ha dato qualcosa in più…
Anche Cornelius ha fatto bene. L’azione di Roberto è stato bravo a crearsela. Contro certe squadre è difficile fare il risultato.
Cosa è mancato per far male alla Roma?
Gli episodi a favore. Sull’1-0 per loro abbiamo avuto la possibilità di pareggiare ma è stato bravo Pau Lopez. La differenza è stata pure che loro hanno fatto un gran gol con Pellegrini e noi no. Loro venivano da due sconfitte e hanno avuto più voglia di noi. Se guardiamo alle palle gol le occasioni sono state le stesse.
Con Inglese in campo si è visto un altro Parma.
Cornelius nel primo tempo ha fatto bene, ma è chiaro che poi Inglese ha avuto l’occasione più pericolosa. Sicuramente quando giochi contro queste squadre forti se non sfrutti le occasioni diventa complicato.
Avete pensato anche alla Juventus, prossima avversaria.
Per quanto riguarda Cornelius-Inglese si era già stabilito in partenza per il fatto che entrambi vengono da un infortunio. Per Klusuveski il rischio sarebbe stato alto farlo giocare la terza partita consecutiva con il rischio dei supplementari. Volevamo evitare infortuni.
Ha trovato cambiato Kulusevski?
Se si continua a parlare sempre di lui qualche difficoltà gli la creiamo. Quello che è successo con la Juventus può averlo distratto ma èp un ragazzo maturo che si riprenderà. Dovrà dimostrare di valere la spesa fatta dalla Juventus.
Stasera hai cambiato 8 giocatori. Sei soddisfatto della prova?
Non posso essere soddisfatto dopo aver perso. Penso che il primo tempo sia stato equilibrato. Per quanto riguarda i giocatori offensivi purtroppo in questo momento mancavano anche Karamoh, Gervinho e Sprocati. Tenere fuori Kulusevski era anche una mossa per poter cambiare ritmo alla partita una volta subentrato. Bisogna comunque dar merito a giocatori che vengono impiegati meno. La differenza l’anno fatta gli episodi: il gran gol di Pellegrini.
Cosa vi siete detti con Kolarov?
Niente. Si parlava di alcune situazioni di campo. Non era una cosa né mia e né sua. Stavamo discutendo tra persone “anziane” e mature.
Avete inserito Pinsani (ex arbitro) nello staff.
La figura di Pinsani è importante. Con il cambiamento del regolamento ne avevamo bisogno. Se cediamo a qualche giocatore le regole magari non le sanno nemmeno loro. Per me è deleteria perché non mi fa più urlare.
D’AVERSA A ROMA TV
“Bisogna valutare le condizioni e i percorsi dei singoli giocatori come Inglese. Se si va a ragionare l’unico giocatore rimasto fuori è stato Kulusevski, gli altri erano obbligati. E’ stata una partita equilibrata per un’ora Sullo 0-0 abbiamo avuto anche un’occasione clamorosa per pareggiare con Inglese. Poi gli episodi comportano determinati giudizi”.
D’AVERSA IN CONFERENZA STAMPA
Cosa salva?
Non mi è piaciuta l’occasione del secondo gol. In alcune situazioni non mi sento di colpevolizzare nessuno, Inglese ha avuto un occasione e il portiere ha fatto una bellissima parata. Sullo 0-0 Kucka ha sfiorato il gol e dall’altra parte ha segnato Pellegrini. Non dobbiamo essere soddisfatti né della prestazione né per il risultato.
La squadra è sembrata un po’ rinunciataria:
E’ una tua impressione.
L’arbitro?
Non si è perso per l’arbitraggio, qualche situazione di valutazione diversa c’è stata ma non ha inciso.
Cornelius e Inglese sono in ritardo?
Roberto ha un percorso fisico più lungo, convive con un fastidio alla caviglia e ha più problematiche ma è normale. Cornelius ha fatto bene
Troppi rischi nello schierare giocatori non sempre protagonisti?
Bisogna valutare le condizioni e i percorsi dei singoli giocatori, nella valutazione di alcuni giocatori bisogna valutare cosa dice lo staff medico. Le scelte erano obbligate, fino al 2-0 è stata una partita equilibrata. Sull’1-0 potevamo pareggiare con Inglese.