TORINO – Anche lui, ovviamente, non vede l’ora che questa maledetta pandemia finisca, e non manca di testimoniare vicinanza al popolo turco e a quello italiano via social. Ma da un punto di vista prettamente sportivo Merih Demiral può guardare a questa sosta forzata dei campionati quantomeno come ad uno stimolo per mettere tutte le sue energie in vista di un recupero che a questo punto potrebbe consentirgli di partecipare ad un finale di stagione che altrimenti gli sarebbe stato precluso. L’ex del Sassuolo è infatti fermo ai box da gennaio, da quando – il 14 – si è sottoposto a Innsbruck all’operazione per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e sutura del menisco laterale del ginocchio sinistro. Tempi di recupero stimati in circa 6-7 mesi ma la forza di volontà del giocatore, che vuole bruciare le tappe, è enorme.
L’ottimo debutto di Merih Demiral in Champions League