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Eriksen: “Ho sentito Lukaku e Young, volevo dormire sul divano di casa loro”

“Ho pensato di farmi aiutare da Lukaku e Young per passare la quarantena con loro, ma vivono con le loro famiglie e 14 giorni sono troppi per dormire sul divano di un’altra persona”. Parole di Eriksen, preso dalla preoccupazione di trovare una sistemazione per la quarantena dopo che l’albergo dove stava ha chiuso per il Coronavirus. Ma poi il piano è saltato e il centrocampista dell’Inter ha cambiato idea: “Sono andato nelle strutture del club, insieme a cinque membri dello staff e un cuoco che, come me, hanno preferito isolarsi”. Eriksen dovette dare spiegazioni anche alla polizia: “Mi fermò e con il mio pessimo italiano ho provato a spiegare perché stavo per strada e dove stavo andando”. Sugli allenamenti invece: “Sono andato a correre nel parco, non ho toccato il pallone per sette settimane, il periodo più lungo della mia vita”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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