Il ko contro l’Atalanta è solo un brutto ricordo. Il Napoli si conferma anche contro il Genoa: dopo aver battuto 2-1 la Roma al San Paolo, fa altrettanto – con lo stesso risultato – ma stavolta in trasferta. Mertens sblocca, Goldaniga pareggia, Lozano entra e regala subito i tre punti a Gattuso. Milik in campo nei 25 minuti finali. Sull’altro campo, la Fiorentina non va oltre lo 0-0 casalingo contro il Cagliari: grande partita di Dragoswki, miracoloso nella ripresa con un doppio intervento su Nandez.
Var subito protagonista nella sfida del Ferraris: Elmas la butta dentro al 7’, Mariani con l’aiuto di Calvarese annulla per un tocco di mano di Manolas nella mischia dell’area di rigore. Perin si supera sulla conclusione del centrocampista macedone, oggi particolarmente ispirato, e poi sale in cattedra Mertens: tolta la chance di Cassata, è il cannoniere all-time del Napoli a prendersi la scena. Un paio di tentativi prima di sbloccare il risultato al 46’ del primo tempo con un bel destro a giro. Goldaniga pareggia i conti al 49’ vincendo di testa il duello contro Maksimovic, Lozano – appena entrato in campo – ribalta la situazione capitalizzando al 66’ un lancio chirurgico di Fabian Ruiz.
Anche in Fiorentina-Cagliari, così come successo in Genoa-Napoli, c’è subito l’utilizzo del Var: Simeone batte Dragowski, la tecnologia però conferma la decisione del guardalinee che aveva segnalato il fuorigioco del Cholito. I viola prendono il sopravvento, ci provano Chiesa e Lirola anche se di occasioni clamorose se ne vedono ben poche. Il pericolo più grande arriva al 39’ ed è il palo colpito da Duncan. Botta e risposta nei minuti finali del primo tempo con Dragowski e Cragno che fermano i tentativi di Joao Pedro e Ribery. Il portiere polacco salva il risultato con un doppio miracolo su Nandez, Iachini finisce addirittura la partita in dieci: Ghezzal ko e cambi esauriti. Per la Fiorentina un solo punto dopo la bella vittoria in trasferta a Parma.