TORINO – L’Atalanta non deve più rammaricarsi per la sconfitta contro la Spal: i ragazzi di Gasperini hanno distrutto il Torino in trasferta, dimostrando ancora una volta un potenziale offensivo devastante. Ecco le parole del tecnico a Dazn: “E’ stato un primo tempo straordinario, la sconfitta con la Spal aveva lasciato il segno, i ragazzi volevano fare una prestazione importante. Secondo tempo? Non sai mai come interpretarle certe partite. Il Torino ha avuto due occasioni clamorose, poi il quarto e il quinto gol sono arrivati in un momento. Lì è finita la partita”. Sul gol di Gosens: “Io sorpreso? Non lo sono, so che lui ha quel tiro lì, mi ricordo un bellissimo gol con l’Everton. Lavoriamo molto sui calci piazzati, adesso non più come un tempo, forse li dovremmo preparare più degli schemi”.
La squadra orobica pare non avere difetti, se non qualche sporadico calo di tensione: “Non è facile per noi esprimersi con continuità, se giocassimo sempre così saremmo sempre al fianco delle primissime in classifica: dobbiamo essere contenti, a volte, pochissime volte per la verità, abbiamo un calo e non ci riusciamo a esprimere nel modo migliore. Anche con le primissime del campionato, tipo con l’Inter a Milano, abbiamo fatto grandi partite. Se Muriel avesse segnato quel rigore lì sarebbe stato meglio… (ride, nda)”. Sul Valencia (che oggi ha battuto il Barcellona), prossimo avversario in Champions: “Fino ad adesso non ci abbiamo pensato molto, anche loro hanno avuto alti e bassi. L’attenzione su quella partita sarà fondamentale, in primis l’andata a Milano, però per fortuna abbiamo altre partite di campionato ancora da giocare”. L’attacco nerazzurro fa spavento: “Per Ilicic parla il campo: è determinante in zona gol, sia come realizzatore che come riferimento. A lui e il Papu è difficile per i difensori prendere le misure, perché sanno giocare in varie zone. Poi Josip ha la gamba lunga, quando parte non lo prendi più: ma non posso non elogiare tutta la squadra. Zapata per il girone di ritorno sarà un rinforzo enorme”.
Ilicic: “Dobbiamo imparare a vincere anche 1-0”
A Dazn anche il mattatore di serata Josip Ilicic ha detto la sua: “Il gol del 4-0? Ho visto che loro erano posizionati male e la prima idea è stata di calciare in porta. Il calcio è bello per queste cose. L’esultanza? Sono gesti che fanno capire quanto siamo legati, la nostra squadra e la nostra città”. L’Atalanta è letteralmente pirotecnica in attacco: “Quest’anno stavamo per vincere qualche partita nel primo tempo e non siamo riusciti a portarla a casa. Dobbiamo chiuderle le partite, non si può sempre vincere 7-0 come oggi ma anche 1-0. Contro la Spal si è visto che non eravamo al massimo, ma sono cose che succedono. Il campionato è lungo, gli obiettivi sono alti. Dove posso arrivare? Non lo so. Le cifre non le guardo, voglio fare belle cose con questa società”.