Il tecnico del Napoli ha condotto la sua squadra in finale, senza nascondere nel suo sguardo il dolore profondo per la scomparsa della sorella Francesca
La partita più intensa giocata al San Paolo, sommersa, impercettibile, ma durissima, raccolta in pochi centimetri, è stata quella tra gli occhi scavati dal dolore di Rino Gattuso e la sua bocca sempre spalancata, a urlare raccomandazioni alla squadra. Da una parte la disperazione, dall’altra il senso del dovere, due sentimenti vissuti con la stessa ferocia.