“Forse, in questi anni siamo stati troppo teneri con lei”. I tifosi lo hanno scritto in un comunicato ponendo a Preziosi alcune domande: “Perché non ci mette la faccia signor Preziosi? Perché non occupa la domenica il posto che le compete? Perché non ammira dal vivo il suo capolavoro?”. Il presidente è nel mirino per gli scarsi risultati degli ultimi anni, culminati oggi con il penultimo posto in classifica e la vendita di tanti giocatori di qualità. Ci sarà un corteo di protesta sabato che si muoverà verso via Palestro, davanti al palazzo dove venne fondato il Genoa.
Di seguito alcuni passaggi del comunicato integrale della tifoseria rossoblù:
“Lo scorso maggio, a conclusione di una stagione oscena e dopo una salvezza presa per i capelli, l’azionista di maggioranza del Genoa CFC tuonava “Mai più un anno così”. Basterebbe solo questo, senza andare a scomodare le centinaia di nefandezze perpetrate “pro domo sua” sulla pelle dei nostri colori, per catalogare il signor Preziosi. Perché non ci mette la faccia, signor Preziosi? Perché non occupa la domenica il posto che le compete? Perché non ammira dal vivo il suo “capolavoro”?
Noi non facciamo come lei, noi siamo sempre al nostro posto, vittime innocenti, come tutti i Genoani. Ma non siamo e non saremo spettatori inermi. E con l’orgoglio di un popolo fiero come sempre è stato quello rossoblù, la combatteremo, fino al minuto dopo in cui ci avrà liberato di lei. Forse in questi anni siamo stati troppo teneri con lei, adesso “inizia” la vera contestazione.
Sabato 18 Gennaio alle ore 17 davanti alla NORD, tutti UNITI, con i colori, in auto o moto!!!! Sempre con il Genoa, mai con Preziosi
Gradinata Nord”