TORINO – Dopo tre spezzoni di partita e un gol contro il Lecce è arrivato il momento di rivedere titolare Gonzalo Higuain. Ad accelerare il suo ritorno dal primo minuto ci sono anche le circostanze, ovvero la squalifica di Paulo Dybala, che salterà il Milan. Il Pipita si sente pronto per guidare l’attacco bianconero che, dopo la parentesi senza gol nelle due partite di Coppa Italia, sta segnando a raffica (13 reti in quattro partite): soprattutto Maurizio Sarri ritrova il suo centravanti dopo aver dovuto adattare Cristiano Ronaldo (ma soltanto per una partita) e Dybala al ruolo di falso nove. Il Pipita con CR7, di nuovo insieme dall’inizio: se il buongiorno si vede dal mattino, il gol contro il Lecce con l’assist di tacco del penta Pallone d’oro per la rete di Higuain è un ottimo segnale in vista della trasferta contro il Milan.
CROCEVIA DEL DESTINO – L’atmosfera di San Siro è sempre magica per il Pipita perché quello stadio ha segnato il suo destino. E’ il 28 aprile 2018 quando, con un’incornata, segna il gol all’Inter che regala il settimo scudetto di fila alla Juventus. I nerazzurri vincevano vinceva 2-1 fino all’87, poi i bianconeri pareggiano e all’89’ ci pensa Gonzalo con la zuccata vincente. Il giorno dopo il Napoli crolla 3-0 a Firenze, facendo diventare la rete dell’argentino da scudetto.
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