In ballo non c’è un trofeo, non c’è una coppa, ma il futuro sì. I presidenti voteranno sull’ingresso di fondi nella Lega di Serie A. Che domani deve decidere se fare sistema e lanciare una sfida per rimontare le posizioni perdute, oppure se restare impiombata da interessi di bassissimo profilo
Domani il calcio italiano gioca una partita importante. In ballo non c’è un trofeo, non c’è una coppa, ma il futuro sì. I presidenti voteranno sull’ingresso di fondi nella Lega di Serie A. Si tratta di due offerte: una da un miliardo e mezzo di euro, l’altra da un miliardo e 300 milioni, entrambe per una quota minoritaria, il 10%. Soldi importanti, direi fondamentali per lo sviluppo di un movimento che da anni ormai arretra con preoccupante continuità.