Gaetano Castrovilli ha rilasciato una lunga intervista a The Athletic, rivista di sport inglese in abbonamento. Violanews è in grado di proporvi i passaggi più importanti:
La danza
“A casa durante la quarantena, mi sono divertito un po’ a ballare. Potrei iscrivermi di nuovo alla scuola di danza” dice scherzando il centrocampista della Fiorentina. “Penso che la danza abbia aiutato molto il mio dribbling. Ovviamente, l’allenamento è fondamentale ma alcuni movimenti sono innati. Devo averli imparati da bambino”.
La Puglia
“Mi mancano le orecchiette con la cima di rapa e le bombette di carne. Adoro la mia regione. Il mare (Polignano a Mare) è incredibile. Ci sono grandi parchi ma anche cantanti famosi (da Al Bano ai Negramaro) e ballerini, così come attori (Checco Zalone) e calciatori (Antonio Cassano, Fabrizio Miccoli, Antonio Conte e Franco Causio). Non ci manca proprio il talento”.
L’esplosione nella Fiorentina
“Per me, era già un sogno solo essere convocati per il ritiro estivo. Potevo allenarmi con i migliori giocatori e dimostrare allo staff tecnico ciò che valgo. Tutto è cambiato per me tra Moena e il tour negli Stati Uniti. Ho semplicemente provato a fare tutto ciò che il mister mi ha chiesto ma certo non mi aspettavo cosa sarebbe successo dopo. Montella ha avuto il coraggio di lanciarmi. Fino a marzo, direi che questa stagione è stata tutto un sogno. Sono passato dalla Serie B alla A e ho fatto il mio debutto in nazionale. Ho trovato difficile trattenere le lacrime. Era una sensazione che non so descrivere. Ma sono in Serie A da pochi mesi e devo ancora migliorare tanto. Il mio idolo da bambino era Ronaldinho, in questo momento mi piace molto Kevin De Bruyne e provo a studiarlo. Mi piacciono anche Modric, Isco, Kroos e Arthur. I rumors di mercato sull’Inter? Mi sto solo concentrando sul fare bene con la Fiorentina”.