Il bomber del Torino, gigante normale, come certi condottieri porta il cuore più avanti: manifesto di un coraggio che arriva fino al… divano
La palla vaga alta, nella nebbia. È perduta. Un ragazzo che abita il campo con la foga del pellegrino alla ricerca di una città fantasma, si getta nella sua contesa contro uomini di misure maggiori, per altezza e peso. Andrea Belotti, in fondo, è sul metro e ottanta e pesa circa settanta chili: non si direbbe: quando lotta sembra enorme, infinito nel coraggio e nella forza. Lo maltrattano, resiste. Lo spostano, cadono gli altri.