Parla il dirigente dell’Università di Perugia che ha messo in contatto lo staff bianconero con l’Università per gli stranieri: “Con Paratici solo una chiamata. E mai mi sono prodigato per la Juventus”
Maurizio Oliviero due sere fa ha capito che il suo nome sarebbe finito su tutti i giornali. Una ventina di ore dopo, non ha cominciato a darsi pace: “Non capisco, non capisco. Ditemi, dove ho sbagliato? Perché sono diventato io la notizia?”. Oliviero è il rettore dell’Università di Perugia e il suo nome ieri è rimbalzato in tutta Italia con un’etichetta: il mediatore, l’uomo che ha messo in contatto la Juventus con l’Università per Stranieri di Perugia. La sua posizione sarà presto chiarita, ma ora Oliviero vede tutto nero: “Non ho fatto nulla di male ma io devo rendere conto ai miei studenti, sono loro la cosa più importante. Ora, quando mi guarderanno, che penseranno? Nella mia anima questo resterà tutta la vita”.