Il primo cittadino di Firenze è ottimista per sbrogliare la matassa degli impianti: “Non serve un’altra legge in materia. Perderemmo solo tempo. Basta modificare la mia, anche in maniera consistente”
“Non serve un’altra Legge sugli Stadi. Perderemmo solo tempo. Basta modificare la mia, anche in maniera consistente”. Dario Nardella, sindaco di Firenze, è pronto a riscrivere la sua Legge sugli impianti. “Se Governo e Parlamento ci accompagnano nella maniera giusta entro l’estate la nuova Legge potrebbe esserci. Quella attuale è ancora un’ottima base di partenza. È stata preziosa per l’impianto di Udine e ha permesso gli interventi a Bergamo. Ma possiamo avere la ‘fase 2’ anche per gli stadi”.