L’ultima punizione vincente in nerazzurro risale a due anni fa. Il serbo pronto a raccogliere l’eredità di Mihajlovic e Sneijder
Tutto cominciò con un cancello che faceva rumore. Il feeling fra Kolarov e i calci di punizione viene da lontano. E l’arrivo di Aleksandar a Milano può contribuire a riempire un vuoto che, stagione dopo stagione, si fa sempre più importante. Negli ultimi tre anni, cioè da quando il serbo è tornato in Italia, la classifica dei marcatori su punizione diretta in Europa ha un dominatore prevedibile, Leo Messi (17). Ma il secondo in classifica è lui: 7 centri, più di chiunque altro in A, tutti con la Roma, 12 se si amplia l’orizzonte agli anni al City.