Alla fine, la decide Lukaku, anche se non come ci si aspettava. L’attaccante dell’Inter scrive due volte il suo nome nel tabellino dell’ultimo atto dell’Europa League 2019/20, ma in uno dei due casi lo fa dal lato sbagliato. Sua la deviazione sulla rovesciata di Diego Carlos che, a conti fatti, vale la vittoria per gli andalusi. Una beffa atroce, anche considerando che era stato proprio il belga ad aprire le danze, conquistando un calcio di rigore con la sua solita straripante forza fisica e realizzandolo con precisione, facendo sognare i tifosi dell’Inter. Che ora invece si mangiano le mani e sono costretti anche a sopportare le prese in giro…di quelli del Manchester United.
UNITED – Che, come prevedibile, spuntano sui social a farsi grasse risate. Il terrore che il loro ex centravanti vincesse il trofeo da protagonista, tra l’altro battendo la squadra che ha eliminato i Red Devils in semifinale, era palpabile. E dopo il vantaggio interista, più di qualcuno aveva già cominciato con il gioco del “te l’avevo detto”. Del resto, i tifosi dello United non hanno mai avuto una posizione univoca riguardo l’addio del belga. Alcuni lo hanno preso come una liberazione, altri come l’ennesima dimostrazione che dalle parti di Old Trafford non si riesce a far rendere al meglio persino giocatori di livello mondiale. Un’impressione che la prima stagione nerazzurra di Lukaku, con 34 reti all’attivo, sembra confermare in pieno.
REAZIONI – Poi però arriva lo sciagurato…gol numero 35, l’unico nella porta sbagliata. E i social esplodono. “Lukaku segna come Ole in finale, peccato che sia nella porta sbagliata”, chiosa qualcuno, paragonando la deviazione decisiva del belga a quella di Solskjaer che nel 1999 ha regalato il Treble allo United nella finale di Champions contro il Bayern. Qualcuno è anche più cattivo: “finalmente il primo controllo di Lukaku gli è valso un gol”, con evidente riferimento alla querelle sulla tecnica di base del centravanti, uno dei motivi per cui molti a Manchester lo criticavano. La frase più gettonata? “Ecco il Lukaku che conosco”, ripetuta su parecchi tweet dopo l’autorete. L’ennesima beffa a livello personale per il belga, che dopo una stagione pazzesca resta a mani vuote e…viene anche preso in giro.