Nel primo anno di Conte 110 reti e il potenziale cresce: Hakimi, Vidal e Perisic oltre a Sanchez, Eriksen e Sensi
L’ultima volta a San Siro fu un po’ polemica: mano all’orecchio e gesto delle “chiacchiere” – in uno stadio deserto – dopo il gol che chiuse la partita contro il Napoli, per sentire quello che José Mourinho chiamava “il rumore dei nemici”. Che poi in fondo erano semplici – e convinte – voci di cronaca. Sirene provenienti dalla Catalogna, con la corte ufficiale del Barcellona che per molti stava condizionando il suo rendimento post lockdown.