Il 10 aprile 2016 Simone debuttava sulla panchina biancoceleste a Palermo: vittoria 3-0 e due sospensioni
Era iniziata con il botto. Anzi, con i botti. Simone Inzaghi quattro anni fa era un giovane, e non si sa ancora quanto ambizioso, allenatore al debutto in Serie A in quello che sembrava dover essere solo un incarica temporaneo. 10 aprile 2016, Palermo-Lazio. Zero a tre, doppietta di Klose nel primo quarto d’ora – un inizio di carriera mica male per Inzaghino – e gol di Felipe Anderson. Quella sera si parla già di Simone come di un predestinato. Come lo era stato da calciatore, sempre con la maglia biancoceleste. Di quella partita, tuttavia, si ricorda principalmente altro, perché altro raccontano le cronache di quel giorno. Dei botti, appunto.