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ROMA – Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato alla vigilia della gara casalinga contro il Bologna di Mihajlovic, di seguito le parole dell’allenatore piacentino in conferenza stampa:
Situazione Coronavirus.
“Giocare negli stadi chiusi è un qualcosa di strano, ma penso che le autorità competenti stiano valutando e noi dobbiamo adeguarci. Speriamo di superare presto il problema”
Sul Bologna.
“Affronteremo una squadra scomoda, che ha 34 punti, ma ha molte defezioni. Ha fatto grandi partite in trasferta ultimamente”.
Situazione infortunati.
“Non è stata una settimana semplice, domani avremo qualche defezione, vedi Acerbi e Lulic. Marusic probabilmente non ci sarà. Su Jony e Milinkovic ho buone sensazioni. Immobile sembra aver superato l’influenza, valuteremo dopo l’allenamento di oggi”.
Su Vavro.
“Vavro ha fatto un’ottima gara, se l’è meritato. Si è sempre allenato bene. Gli vanno fatti i complimenti”.
Sul big match di domenica sera.
“Spero che domenica sera si possano divertire i telespettatori dato che è a porte chiuse. Non faccio i tuifo per nessuno. Penso al Bologna.
Su Mihajlovic ed il suo ritorno all’Olimpico.
“Sinisa è una caro amico, abbiamo condiviso tante cose qui alla Lazio. Ci sentiamo spesso e incontro la moglie e i figli in giro per Roma. So cosa sa dare alle proprie squadre, verranno a Roma per fare una grande partita”.
Pressioni sulle concorrenti
“Forse , ma sono squadre costruite in un determinato modo. Sanno gestire bene le pressioni. Prima di pensare a quella partita dobbiamo fare il nostro. I nostri tifosi ci aiuteranno”.
Il più bel momento alla Lazio
“Veniamo da una serie lunghissima di risultati, bellissimo momento, ma mancano 13 partite e i giudizi cambiano in fretta. I tre trofei vinti rimangono. Bellissimo esultare con i nostri tifosi anche in trasferta”.
I quinti di centrocampo.
“Domani potrebbero giocare insieme sia Lazzari che Jony. Lukaku può entrare a gara in corso”.
Polemiche con l’Atalanta.
“Di queste vicende se ne occupa la società, abbiamo degli infortuni e un paio di giorni possono fare la differenza per recuperare i nostri giocatori”.